Questa è una bozza del Programma politico del buonsenso, ovvero di come, secondo gli italiani di buonsenso, dovrebbe essere gestita una nazione civile.


Lungi dall'essere completo e preciso, mi aspetto e incoraggio il contributo di chiunque abbia a cuore le sorti della nostra onorata nazione e voglia passare dalle parole ai fatti.

A questo proposito ringrazio di cuore gli amici che mi hanno dato e continuano a darmi, idee e suggerimenti per ampliare, integrare e migliorare questo programma.

Se vuoi partecipare scrivimi a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.


Ultimo aggiornamento: [03-04-2024]


 Linee guida

I criteri su cui si basa il programma sono semplicemente il buonsenso e i Diritti umani.

In particolare l'Articolo 21 che recita:
1.
Ogni individuo ha diritto di partecipare al governo del proprio paese, sia direttamente, sia attraverso rappresentanti liberamente scelti.
2.
Ogni individuo ha diritto di accedere in condizioni di eguaglianza ai pubblici impieghi del proprio paese.
3.
La volontà popolare è il fondamento dell'autorità del governo; tale volontà deve essere espressa attraverso periodiche e veritiere elezioni, effettuate a suffragio universale ed eguale, ed a voto segreto, o secondo una procedura equivalente di libera votazione.

È importante quindi avere chiara la definizione di alcuni termini della lingua Italiana:

Buonsenso

Capacità naturale, istintiva, di giudicare rettamente, soprattutto in vista delle necessità pratiche.

Repubblica

1. a. Con riferimento all’età classica, al medioevo e alla prima età moderna, ogni stato non retto da un monarca o da un dittatore:


2. estens. e fig.: a. Comunità organizzata secondo il principio dell’assoluta parità tra i suoi membri.

Politica

a) 1a La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la Costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione dello stato e la direzione della vita pubblica;

b) L’attività di chi partecipa direttamente alla vita pubblica, come membro del governo, del parlamento, di un partito, di un sindacato, di un movimento, ecc.

Partito

4. a. Nel linguaggio politico, associazione volontaria di un numero più o meno grande di cittadini, con una propria struttura organizzativa, costituita sulla base di una comune ideologia politico-sociale, e avente come obiettivo la realizzazione di un determinato programma, attraverso la partecipazione alla direzione del potere o attraverso la pressione e l’influenza nel governo e nello stato:



 Programma politico

    1. Ripristino immediato della SOVRANITÀ MONETARIA. Una nazione che non ha la proprietà della moneta è schiava dei poteri finanziari! Questo implica l'Uscita immediata dall’Euro e automaticamente l'uscita dall'UE. Non si può imporre una moneta unica ad un insieme di nazioni che non hanno nulla in comune dal punto di vista sociale, politico ed economico.

    2. Riappropriazione della Banca d’Italia da parte dello stato che deve diventare l’unico ente autorizzato a stampare moneta e presso cui il cittadino può depositare i propri risparmi e tramite il quale può ricevere lo stipendio, effettuare e ricevere pagamenti, con assegni, bonifici etc. a costo zero. (Articolo 1 della Costituzione Italiana). La Banca d'Italia deve garantire ai cittadini la sicurezza dei loro risparmi che non correranno mai il rischio di veder sparire i loro quattrini a causa del fallimento della banca su cui li hanno depositati e non verranno mai gravati di balzelli di qualsiasi tipo o addirittura di blocchi dei conti correnti da parte delle istituzioni. Questo rende automaticamente inutile la presenza di altri tipi di banche in Italia.

    3. Dichiarazione di illegittimità del debito pubblico e relativo annullamento, rimborsando comunque i cittadini italiani dei loro soldi investiti in qualsiasi tipo di titolo di stato.

    4. Abolizione delle imposte sul reddito. Uno stato sovrano non ha bisogno di soldi da parte dei cittadini per coprire le spese correnti. Per bilanciare eventuali tendenze inflazionistiche sono sufficienti delle imposte sui consumi, quando necessarie.

    5. Abolizione dell’IVA. Assurda invenzione che complica inutilmente la gestione finanziaria delle aziende.

    6. Abolizione dell'IMU e delle rendite catastali. Una persona che con il suo lavoro è riuscita ad acquistarsi una casa non ha alcuna rendita dalla casa stessa, ma anzi è già caricata delle spese di manutenzione e di gestione.
      Per le seconde case pure e se l'alloggio viene affittato ne ricava un guadagno del tutto legittimo con il quale non riuscirà probabilmente mai a recuperare i soldi dell'acquisto dell'alloggio.

    7. Abolizione del tetto massimo di spesa all’uso del contante. Il contante non deve avere restrizioni di nessun genere. Nessuna istituzione deve avere il controllo di come i cittadini spendono i loro soldi, i quali devono avere il diritto perenne all'uso del contante per qualsiasi tipo di acquisto.

    8. Abolizione dei titoli di stato di qualunque genere a scopo raccolta fondi. Uno stato proprietario della propria moneta non ha bisogno di chiedere prestiti a nessuno, tanto meno ai privati. Eventuali titoli garantiti potranno essere emessi solo per cittadini italiani che vogliano valorizzare i propri risparmi.

    9. Introduzione del Piano di Lavoro Garantito per eliminare la disoccupazione come descritto qui: https://www.retemmt.it/mmp-blog-43-fondamenti-del-piano-lavoro-garantito-caratteristiche-vantaggi/) (Articolo 4 della Costituzione Italiana).

    10. Abolizione dell’obbligo vaccinale di qualunque vaccino (Articolo 32 della Costituzione Italiana) per qualsiasi categoria di cittadini e programma atto a rimediare a tutti gli effetti collaterali e i danni alla salute provocati dai vaccini.

    11. Ripristino immediato di tutto il personale sanitario che è stato sospeso o radiato per essersi rifiutato di inoculare i pazienti con un siero sperimentale. Così come di tutto il personale pubblico, compresi gli insegnanti che si sono opposti alle assurde disposizioni del governo, sulla base di una finta pandemia.

    12. Commissione di inchiesta indipendente, composta dai medici che hanno curato con successo i loro pazienti presunti affetti da Covid, che analizzi l'operato del governo e in particolare del ministro della sanità sulle disposizioni imposte con la scusa della finta pandemia, su protocolli sanitari assurdi e sull'ignorare terapie valide di cura efficace contro i presunti virus. Analizzare la possibile accusa di abuso di potere, violazione della costituzione e violazione dei più elementari diritti umani.

    13. Commissione indipendente sul 5G. Composta da scienziati e tecnici esperti nelle alte frequenze, nell'inquinamento elettromagnetico e che non facciano parte di commissioni parlamentari che hanno in passato promosso l'implementazione del 5G.

    14. Tutte le spese dello stato devono essere pubbliche, comprensibili e disponibili facilmente al cittadino.

    15. La retribuzione dei lavoratori degli enti pubblici deve essere decisa su una base meritocratica in funzione della produzione e dei risultati ottenuti, e il posto di lavoro deve avere lo stesso trattamento di un'azienda privata, ovvero va applicato il licenziamento per giusta causa e l'assenteismo cronico non deve più essere tollerato.

    16. Le leggi devono essere scritte in italiano comprensibile a chiunque, non in burocratese, senza tutti i riferimenti a leggi o commi precedenti che rendono impossibile la comprensione diretta e immediata al cittadino non addetto ai lavori. Se una legge va a modificarne una precedente, aggiungendo o togliendo qualcosa, la legge precedente deve essere eliminata, riscritta e ripubblicata completamente nella nuova versione.

    17. Chiarezza nell'informazione pubblica. L'informazione pubblica non deve riportare opinioni ma fatti e deve essere gestita in modo da essere comprensibile per chiunque e deve essere dichiarata la fonte e i dati precisi con numeri. Quindi diventa illegale fornire dati generici senza i dettagli, in mancanza dei quali diventa procurato allarme.

    18. I beni di prima necessità (acqua, energia elettrica e termica) devono ridiventare pubblici sia nella produzione che nella distribuzione, quindi annullamento di tutte le privatizzazioni di enti e servizi pubblici.

    19. Le miniere devono essere pubbliche, perché le risorse del sottosuolo sono di tutti.

    20. Scuole pubbliche gratuite fino a quelle dell'obbligo.

    21. Sanità pubblica gratuita. Deve inoltre essere potenziata al fine di fornire un servizio istantaneo per qualsiasi necessità relativa alla salute di ogni cittadino. Non deve esistere un sistema sanitario che ti prenota una visita dopo mesi.

    22. Trasporti pubblici gratuiti per lo meno quelli cittadini.

    23. Autostrade gratuite questo implica la revoca della concessione ad aziende private ed il ritorno ad una gestione pubblica.

    24. Uscita dalla NATO. L'Italia deve essere una nazione di pace, in conformità e nel rispetto dell'articolo 11 della Costituzione Italiana, quindi non può appartenere ad un gruppo che fomenta guerre in giro per il pianeta.

    25. Uscita dall'OMS. L'OMS non tutela la salute e l'interesse dei popoli visto che è un'organizzazione controllata da interessi privati.

    26. L'Italia non si sottometterà MAI a qualsiasi direttiva o tentativo di imposizione di regole decise dall'ONU o dal WEF. Tali organizzazioni non hanno e non avranno mai potere di influenzare il governo della nostra beneamata nazione!
    27. Eliminazione di tutti i tipi di segreti, dal segreto di stato al segreto militare. Le uniche azioni di organismi pubblici che temporaneamente NON devono essere rese pubbliche sono le fasi di eventuali indagini giudiziarie, fino al momento di una eventuale sentenza di tribunale. Le fughe di informazioni e relative pubblicazioni sui media devono essere prontamente sanzionate.

    28. Abolizione dei pagamenti differiti (a 30, 60, 90, 120 giorni). I pagamenti devono essere immediati, ovvero nei casi di vendita di prodotti il pagamento deve avvenire contestualmente alla consegna del prodotto, così come avviene facendo un acquisto in un negozio, in altri casi prima si paga e appena dopo si riceve il servizio, come avviene o dovrebbe avvenire con la formazione.

    29. Modifica dell'articolo 32 della Costituzione. Va tolta la frase: "se non per disposizione di legge". Non deve esistere alcun tipo di TSO. Un cittadino gravemente malato deve avere tutta l'assistenza medica necessaria, ma in nessun caso deve essere obbligato a riceverla.
      Ogni cittadino deve avere la libertà di scelta terapeutica, senza essere discriminato in alcun modo.

    30. Ripristino dell'educazione civica nelle scuole di ogni ordine e grado, come materia a se stante. Il programma deve prevedere i seguenti argomenti: i diritti umani, la Costituzione Italiana con un'attenzione particolare ai primi 34 articoli e sulla relazione tra gli articoli della Costituzione e la vita reale della nazione in termini di: struttura di una nazione, del governo e dei poteri dei suoi principali organi, l'etica e la giustizia comprendendo i diritti e i doveri di ogni cittadino.

    31. Riforma della giustizia. I magistrati devono essere incompatibili con qualsiasi incarico al di fuori della giustizia. Devono quindi limitarsi a fare i magistrati. Nel momento in cui decidessero di occuparsi di qualcos'altro devono dimettersi dal ruolo di magistrato.

    32. Ripristino della legittima difesa. Ogni cittadino deve essere libero di difendersi da delinquenti che lo aggrediscono o che violino la proprietà privata come l'abitazione o altri immobili e non, anche a costo di danneggiare l'aggressore o il ladro. Non deve più succedere che un privato cittadino vittima di un tentato furto in casa sua debba pagare i danni al ladro perchè questo è stato aggredito dal cane del porprietario o alla famiglia del ladro perché costui è stato ucciso dal proprietario che stava subendo la rapina.

    33. Ricerca e incremento delle fonti di energia rinnovabili: idrogeno, idroelettrico, maree, etc.

    34. Supporto economico di 500 Euro mensili ad ogni casalinga per ciascuno dei primi due figli fino alla maggiore età.

    35. Abolizione legge Fornero e pensione automatica erogata dallo stato a tutti coloro che hanno raggiunto i 35 anni di lavoro o i 60 anni di età.

    36. Eliminazione degli psicologi dalle scuole e di qualsiasi forma di test per l'etichettatura dei bambini con i presunti disturbi psichiatrici come ADHD, BES, DSA, dislessia, discalculia, disgrafia, etc. che non hanno alcun fondamento scientifico.

    37. Eliminazione dell'istruzione LGBT nelle scuole e relativa "teoria gender". I sessi, da quando esiste l'umanità sul pianeta Terra sono solo due: maschio e femmina, e si riconoscono in base alle caratteristiche anatomiche del corpo. Ogni essere umano è sempre nato dall'unione di una femmina con un maschio, che poi diventano la madre e il padre del figlio. Quindi non esiste alcun genitore 1 e genitore 2.

    38. Modifica dell'articolo 67 della Costituzione.
      Una volta che i DIPENDENTI DEL POPOLO sono eletti in base a programmi chiari ed inequivocabili, NON POSSONO CAMBIARLI. E SE LO FANNO VENGONO LICENZIATI SENZA MEZZI TERMINI, PERCHÉ SAREBBERO TRADITORI DELLA VOLONTÀ POPOLARE.
      Se qualcuno leggendo ha pensato al Vincolo di Mandato, questo è molto di più. È riportare i politici al ruolo di SERVITORI DEL POPOLO, non PADRI PADRONI O SERVI AL SERVIZIO DI TERZE PARTI CHE NESSUNO HA MAI VOTATO.

    39. Modifica dell'articolo 64 della costituzionale. Abolizione del voto segreto su qualsiasi questione.
      Lista con nomi e cognomi di chiunque ha votato cosa e chi in qualsiasi sede politica. Il tutto in modo completamente trasparente sul sito di camera e senato.
      Tutti devono vedere cosa un politico vota su ogni argomento; è un dipendente del popolo che l'ha votato. Deve renderci conto delle sue azioni, ognuna di essa.
      Il voto segreto era un cavallo di troia di falsa libertà per inserire la possibilità che un politico potesse promettere qualcosa e poi quando eletto votarne un’altra contraria alle direzioni del popolo che l'ha fatto eleggere.

    40. Elezione diretta del presidente della repubblica. Deve essere il popolo ad eleggere il proprio presidente.

    41. Legge elettorale con maggioritario secco ad un turno, con possibilità di indicare le preferenze di chi si vuole come parlamentari: chi vince governa e gli altri a casa. Non serve un’opposizione. Così come non serve la farsa della destra e sinistra.

    42. Introduzione del referendum propositivo. I cittadini devono poter proporre nuove leggi o modifiche di leggi esistenti se si raccolgono le firme di almeno il 2% degli aventi diritto al voto.
    43. Durata del governo di 3 anni: se il governo mantiene le promesse fatte in campagna elettorale, può continuare a governare per altri 3 anni, altrimenti a casa, e si ritorna al voto.

    44. Abolizione dei senatori a vita, con effetto retroattivo. Tutti i parlamentari, deputati e senatori devono restare in carica solo per il periodo della durata del governo.

    45. Abolizione dell'immunità parlamentare assoluta. I politici devono avere il trattamento di qualsiasi altro cittadino (Articolo 68 della Costituzione Italiana).

    46. Abolizione dell'immunità diplomatica. Anche i diplomatici se delinquono devono essere trattati come tutti gli altri cittadini.

    47. Abolizione dei vitalizi. Ogni politico deve essere retribuito per il periodo della sua carica e deve contribuire alla sua pensione come tutti gli altri cittadini e parteciperà ai benefici del sistema di assistenza sociale esattamente come tutti gli altri cittadini.
      In particolare i politici eletti, avranno diritto al rimborso spese sostenute per l'espletamento delle loro funzioni politiche e ad uno stipendio base di 2000 Euro, che verrà incrementato progressivamente sulla base della realizzazione delle promesse fatte in campagna elettorale.

    48. Proposta di riforma del Parlamento. Dovrebbe essere costituito da un certo numero di rappresentanti per ogni regione, uno per ogni principale tematica da gestire a livello centrale: difesa, cultura, economia, giustizia, agricoltura, commercio, sanità, energia, trasporti, etc.

    49. Le regioni devono essere tutte autonome per quanto riguarda la gestione del territorio, come attività produttive, sicurezza locale, turismo, arte, urbanistica, etc. (Articolo 5 della Costituzione Italiana).

    50. Abolizione della scusante dell'"Incapacità di intendere e di volere" nei processi. Un cittadino che a causa di qualsiasi disturbo comportamentale commette un reato, ne risponde di fronte alla legge. Un criminale deve scontare la pena prevista dalla legge.

    51. Attività di recupero dei detenuti tramite il loro impiego nei lavori socialmente utili, e istituzione nelle carceri, di attività lavorative oneste e dignitose in cui impiegare i detenuti e tramite i quali recuperare le spese di gestione dei penitenziari.

    52. Abolizione delle forme societarie SpA, Srl, SaS e tutte le forme che non prevedano la responsabilità penale e civile delle persone titolari di attività imprenditoriali o di libera professione.

    53. Abolizione della borsa affari. Le speculazioni finanziare creano solo danni e non favoriscono il benessere della nazione, ma solo di pochi potenti finanzieri.

    54. Espulsione dall’Italia di tutti i clandestini. In Italia ci può stare solo chi è in regola con le leggi dello stato.

    55. Espulsione dall’Italia di tutti gli stranieri che delinquono.

    56. Abolizione dei campi nomadi: se sono nomadi hanno diritto a risiedere nello stesso posto per non più di 2 settimane, altrimenti chiedono la cittadinanza e si cercano casa come tutti i cittadini italiani.

    57. Difesa dei confini dello stato con l’esercito via terra, e la marina via mare con ordine di respingere chiunque si presenti senza documenti.

    58. Abolizione del bollo auto. Un'automobile costituisce di per se un costo continuo per il carburante, la manutenzione, l'assicurazione, etc.

    59. Abolizione del canone TV. Le TV di stato devono essere sovvenzionate dallo stato e quelle private da finanziatori privati e pubblicità come già avviene oggi.

    60. Istituzione di un canale TV pubblico che trasmetta, solo e con continuità le sedute del parlamento, senza pause di censura, come avviene ora. Conseguente revoca della licenza a Radio Radicale per le dirette dal parlamento.

    61. Istituzione di un pubblico catasto informatico a cui possano attingere liberamente i cittadini per conoscere, disponibilità, prezzo di vendita e proprietario di qualunque immobile privato sul territorio nazionale.

    62. Abolizione della casta dei notai. I rogiti vanno eseguiti all’ufficio del catasto a costo zero, in presenza di un pubblico ufficiale e due testimoni civili.

    63. Abolizione degli ordini professionali. Ogni professionista deve essere libero di agire in base alle sue conoscenze e alla sua etica e non deve essere giudicato da nessuno se non dai suoi clienti e dalla legge, come tutti i normali cittadini.

    64. Risanamento di tutti i luoghi abitati a rischio frane e alluvioni.

    65. Ricostruzione immediata di tutti i luoghi terremotati.

    66. I passaggi di proprietà dei veicoli devono avvenire in motorizzazione a costo zero.

    67. Supporto, incentivazione dell’agricoltura locale e promozione dell’utilizzo di prodotti italiani tramite opportuni dazi e meticolosi controlli sulla salubrità dei prodotti esteri.

    68. Formazione, in ambito scolastico, antincendio e primo soccorso obbligatoria per tutti i cittadini, entro i 18 anni.

    69. Eliminazione di tutte le inutili e farraginose norme sulla privacy e il conseguente inutile fardello burocratico a carico delle aziende nei confronti dei loro clienti. La privacy è un diritto umano e come tale va rispettato in ogni contesto senza il bisogno di leggi specifiche. I furbi che cercano di violarla tramite comunicazioni telefoniche o telematiche indesiderate devono essere puniti a seguito della segnalazione dell'utente all'ente preposto, ovviamente a fronte delle necessarie prove atte ad identificare chi l'ha violata.

    70. Eliminazione degli enti inutili. Gli enti pubblici devono esistere solo se rispettano delle vere necessità della cittadinanza.

    71. I consulenti degli uffici pubblici devono ricevere un compenso allineato agli standard di mercato per il loro settore, senza particolari favoritismi o agevolazioni.

    72. Eliminazione completa dei dossi rallenta-traffico. Costituiscono un pericoloso rallentamento dei mezzi di soccorso (ambulanze e vigili del fuoco) con possibili gravi conseguenze per le persone soccorse, gli autobus sono costretti a fermarsi per non far cascare i passeggeri in piedi, gli autocarri carichi devono fermarsi per non danneggiare il carico. Tutto questo provoca intasamenti di traffico, un incremento dei consumi dei freni e del carburante con conseguente aumento dell'inquinamento.

Commenti   

#5 Marco 2020-11-29 23:18
Grazie Roberto per i suggerimenti.
Ho aggiunto i punti 8 e 9.
Per quanto riguarda l'argomento tasse direi che i punti 4 e 5 risolverebbero il tutto alla radice.
#4 Rescaldani 2020-11-29 07:47
Nel pubblico la retribuzione deve essere decisa su una base meritocratica in funzione alla produzione e ai risultati ottenuti.
Tutte le spese dello stato devono essere pubbliche, comprensibili e disponibili facilmente al cittadino.
Il cittadino deve essere messo in grado di identificare esattamente cosa finanzia tramite il pagamento delle tasse, in maniera chiara ed esatta.
Il cittadino deve poter scegliere cosa finanziare tramite le tasse. Pagherà comunque la percentuale di tasse a lui destinata ma deve poter scegliere e chi indirizzare o a cosa indirizzare le tasse che paga.
Gli anticipi sulle tasse non devono esistere, prima produco e poi, anche su base mensile ed esclusivamente sulle fatture incassate, si andrà a pagare la quota ponderata di tasse.
#3 giogalma 2020-02-21 20:42
Grazie Marco
#2 Marco 2020-02-12 07:59
Grazie Giovanni per l'idea. ;-)
#1 giogalma 2020-02-10 13:58
Pensione con 35 anni di contributi e retributivo.

You have no rights to post comments